lunedì 3 maggio 2010

Il periodo cosmologico è il primo periodo della filosofia. In esso i filosofi si ponevano il problema dell' origine del mondo. Poichè ognuno di loro aveva idee diverse non raggiunsero mai un accordo tra loro, difatti vi era chi credeva in un' entità superiore e chi invece che la materia fosse viva, ...

Il principio della vita veniva chiamato archè, che si divideva nella materia di cui sono fatte le cose, la forza che le genera e la legge che le governa.

A questo periodo appartengono: gli ionici di Mileto ( Talete, Anassagora, Anassimere), i pitagorici (Pitagora e i suoi seguaci), gli eraclidei, gli eleati (Parmenide, Zenone) e i fisici pluralisti (Empedocle, Anassagora, Democrito).

Talete
ideatore della filosofia in quanto tento di dare una risposta razionale a un problema di cui l' uomo non poteva avere un' esperienza diretta.
L' archè è l' acqua in quanto tutto nasce dall' umido.

Anassimandro
l' archè è l' infinito ch tramite la separazione da origine alla vita. Esistono un ' infinità di mondi in un' infinità di tempi.

Anassimere
vedeva nell' aria l' origine del mondo e degli altri elementi ma ad essa dava le capacità di un dio.

Pitagora
considera il numero come archè e il mondo come insieme di regole matematiche; credeva nella reincarnazione dell' anima e guidava la sua scuola come una setta reliriosa.

Eraclito
elaboro la teoria del divenire perchè il mondo era movimento da cui si generava la vita. Considera come archè il fuoco, e vede nella pace la distruzzione del ciclo del mondo.

Parmenide
divideva la realtà in "aletheia" ( il mondo dell' essere) e "doxa" (il nostro mondo che è apparenza). L' essere è al centro di tutto ed è eterno, immutabile, immobile e unico.

Zenone
fu un discepolo di Parmenide e per difendere le teorie del maestro formulo sei paradossi ( ancora irrisolti) che dimostravano teoricamente l' unicità e l' immobilità dell'essere.

Empedocle
alla base del mondo vedeva le quattro radici: aria, acqua, fuoco, terra. Le radici erano ordinate dalle forze di amore e odio, che se in contrasto davano la vita.

Anassagora
considerava il mondo formato dai " semi" che erano particelle piccolissime e invisibili di materia e ordinate da una forza superiore datta " Nous".

Democrito
considerava il mondo formato da atomi e che la materia avesse in se il movimento senza il bisogno di un' entità superiore, ed ad ogni fenomeno attribuiva un a causa.
Le sue idee aiutarono gli studiosi ad avere una visione più oggettiva della realtà.